A due giorni dalla giornata “Painting the Baracche”…

A due giorni dalla giornata “Painting the Baracche” ci tenevamo a ringraziare tutt* coloro che nonostante il caldo della piana hanno messo la loro arte e il loro tempo a disposizione del Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos.

Grazie infinite per i murales a:
Ninjaz @ninjaz.graffiti
A.Goghe @a.goghe con Kraita 317 @kraita317
Un Kage @un_kage
Ypsilon @ypsilon.walls
Laben @alexlaben
Dr8ste @dr8ste
Muz @muz_sam
Stelleconfuse @stelleconfuse
RI_Punk @rinascimento_punk

Per gli splenditi quadri in live painting, donati e destinati a ricavi benefit (vi terremo aggiornati per le prossime iniziative), ringraziamo:
Giulia Serrentino @g.serrentino
Matteo Moni @matteo_moni

Ringraziamo il collettivo ThreeFaces @threefacespublish per averci tenuto compagnia con il loro banchino artistico.

Ovviamente grazie anche a chi ci ha fatto ballare e cantare durante tutta la giornata:
Il nostro SoreDj
Romanticismo Periferico @romanticismo_periferico
e DALTON Bootboys @dalton_bootboys

Non ci dimentichiamo certo di ringraziare Simone Lastrucci @simone_lastrucci per il prezioso aiuto per l’organizzazione ed i contatti con * vari* artist*

…E naturalmente grazie a tutt* coloro che hanno attraversato il K100 durante la giornata!

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Painting the Baracche

Posted in Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos, comunicati | Comments Off on A due giorni dalla giornata “Painting the Baracche”…

Lunedì 28 giugno 2021 Stop governo Draghi

Riceviamo e rilanciamo:

Stop governo Draghi

Stop governo Draghi

Ore 20.30 Firenze Mercato Dei Ciompi

MANIFESTAZIONE
La ricetta del Governo Draghi, che unisce le forze della destra razzista e neofascista a quelle trasformiste del centro sinistra, per salvare i profitti dei capitalisti italiani dopo la crisi del Covid, è di lacrime e sangue per lavoratrici e lavoratori; infatti nonostante una situazione sociale drammatica con oltre 5 milioni e mezzo di famiglie in povertà assoluta, si appresta a obbedire a Confindustria, sbloccando i licenziamenti e generando una mattanza di centinaia di migliaia di posti di lavoro, nei quali vanno anche contatati i lavoratori con contratti a termine scaduti e degli appalti non rinnovati e anche le molte migliaia di vittime di grandi crisi industriali, anche in Toscana, con licenziamenti già in essere e senza ricollocazioni certe per il futuro.

Si calcola che solo a Firenze e solo nel settore turismo\commercio si verificheranno nei prossimi mesi almeno 15 mila licenziamenti.

Inoltre sugli appalti si da la mazzata finale annullando, con il “decreto semplificazioni”, le poche tutele oggi previste per dipendenti del settore, mentre parallelamente si incentiva il lavoro a chiamata o in somministrazione, con zero diritti e stipendi da fame.
Tutto ciò si aggiunge alla cancellazione dei diritti, operata negli ultimi anni dai governi borghesi, con l’abolizione della scala mobile, con la legge 40, con l’abolizione dell’articolo 18, la legge Fornero, il Jobs act e con la sistematica repressione delle lotte sul lavoro, con nuova e sanguinaria violenza, come dimostra il ferimento di molti lavoratori impegnati nelle vertenze davanti alle fabbriche e la vile uccisione di Adil, attivista sindacale impegnato in un picchetto e travolto da un Tir che voleva forzare i blocchi.

A coronare questo vergognoso quadro di deregulation si aggiunge la pochezza delle misure atte a tutelare la sicurezza di chi lavora, come dimostrano le migliaia di morti sul lavoro ogni anno, che anche in Toscana colpiscono sempre più drammaticamente; anche gli sviluppi dell’inchiesta sulla morte di Luana, giovane lavoratrice del tessile pratese, dimisrano infatti gravissime responsabilità dell’azienda nel aver manomesso i sistemi di sicurezza per favorire i guadagni, (stessa logica della strage del Mottarone). Parallelamente per favorire gli intessi padronali si sdogana nuove grandi speculazioni sulle grandi opere, come la Tav e quella assurda del Ponte di Messina, mentre riprendono pericolosi appetiti anche in Toscana, come sull’aeroporto, sull’inceneritore, sulla stazione Alta Velocità.

Non basta!!! il macello sociale utile ad accontentare i grandi poteri finanziari come banche, assicurazioni, grandi proprietari del patrimonio immobiliare, si concede lo sblocco degli sfratti, una misura vergognosa che colpisce come sempre le fasce più deboli, senza alcuna misura concreta di intervento per attenuare la drammatica situazione abitativa di molte famiglie, sopratutto nelle grandi città; solo a Firenze rischiamo nei prossimi mesi l’esecuzione di 2 mila sfratti esecutivi. Ci preme ricordare che in una delle città più care di Italia per affitti abitativi e commerciali, non solo le famiglie ma anche il commercio sarà colpito inesorabilmente dallo sblocco degli sfratti con un rischio reale di desertificazione produttiva del centro storico, come dimostrano le già tante chiusure di questi mesi.
Peraltro le ingenti risorse economiche in arrivo dall’Europa, invece di essere utilizzate per i bisogni delle masse popolari, andranno dritte dentro le tasche dei padroni.

La prospettata gradualità dello sblocco sia dei licenziamenti che degli sfratti è soltanto una ennesima presa in giro che avrà solo l’effetto di prolungare l’agonia di tante famiglie.

ADESSO BASTA!! MANIFESTIAMO IL NOSTRO DISSENSO E RIPRENDIAMO TUTELE E DIRITTI!

Posted in manifestazione | Comments Off on Lunedì 28 giugno 2021 Stop governo Draghi

Domenica 27 Giugno 2021 Giornata murales!

Paint the baracche

Paint the baracche

Domenica 27 Giugno dalle ore 16.00 fino a sera, al Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos le iniziative ripartono da un pomeriggio di socialità tra murales, live painting, banchini di autoproduzioni artistiche, musica, pizza e birrini.

Vi aspettiamo per una giornata all’insegna dell’arte, della musica e della socialità.

  • Ore 16:00 cancelli aperti – Murales – Live Painting – Banchini artistici
  • Ore 17:00 Sorelli DJ
  • Ore 19:30 Live ROMANTICISMO PERIFERICO – da Firenze
  • Ore 20:00-21:30 Pizzata & CO
  • Ore 21:00 Live DALTON BOOTBOY – da Roma
  • Ore 00:00 Chiusura

La giornata si svolgerà totalmente all’aperto nel rispetto delle norme Anti-Covid

Ringraziamo tutte le artiste e gli artisti che contribuiranno alla giornata:

WRITERS

LIVE PAINTING

COLLETTIVI ARTISTICI

MUSICA

Posted in iniziative | Comments Off on Domenica 27 Giugno 2021 Giornata murales!

Sabato 26 giugno 2021 Manifestazione in solidarietà al popolo palestinese

Free Palestine

Free Palestine

Invitiamo tutt* a scendere ancora una volta in piazza a fianco del popolo palestinese, per continuare a mantenere alta l’attenzione su ciò che accade quotidianamente in Palestina. Abbiamo visto come negli ultimi mesi di forti tensioni, nonostante la frammentazione territoriale e lo stato di occupazione permanente la resistenza palestinese sia forte, unita e viva. Per questo motivo scenderemo in piazza, per rivendicare il ritiro immediato delle forze di occupazione israeliane dai territori palestinesi, lo smantellamento delle colonie israeliane, la sospensione della demolizione delle case e della pulizia etnica in atto a Gerusalemme come nel quartiere di Sheikh Jarrah. Chiediamo la libertà per i prigionieri palestinesi, e la fine di tutte quelle misure repressive che non garantiscono i diritti umani e politici. Diciamo basta all’assedio di Gaza!!!
Non esiste attualmente per il popolo palestinese nessun tipo di soluzione allo stato attuale delle cose che non comprenda il diritto al ritorno dei profughi palestinesi.
L’appuntamento è in Piazza Strozzi alla ore 17.00 per poi finire la manifestazione in S. Maria Novella. Passeremo vicino al consolato israeliano, per ribadire che rifiutiamo i rapporti commerciali, militari che l’Italia continua a promuovere con lo stato sionista.

VIVA LA PALESTINA CHE RESISTE
FIRENZE PER LA PALESTINA

Posted in manifestazione, Palestina | Comments Off on Sabato 26 giugno 2021 Manifestazione in solidarietà al popolo palestinese

Venerdì 18 Giugno 2021 Presidio davanti alla Lidl in via Varacca 177 ore 17:30

URGENTE: STAMANI HANNO ASSASSINATO UN LAVORATORE CHE SCIOPERAVA DAVANTI AI CANCELLI MAGAZZINO LIDL NOVARA

INVITIAMO CHIUNQUE A VENIRE OGGI AL *PRESIDIO DAVANTI ALLA LIDL* IN VIA BARACCA 177 ORE 17:30

Stamattina all’alba, ADIL BELAKDIM , sindacalista di 37 anni, è stato ucciso.

E’ morto schiacciato e trascinato a terra per qualche metro da un camion che lo ha travolto ha forzando il picchetto dei lavoratori in sciopero davanti al magazzino della LIDL a Bremabate, zona industriale di Novara, per far uscire la merce; poi è scappato senza fermarsi…

Adil era una avvocato, ma lavorava nei magazzini della logistica, e da anni portava avanti la lotta dei lavoratori per contratti degni, per orari meno massacranti, per un posto di lavoro non sotto il ricatto dei licenziamenti o di una busta paga misera.

Era diventato coordinatore del Si Cobas, uno dei sindacati che porta avanti da anni e con costanza la lotta dei facchini, dei magazzinieri, degli operai nei grandi poli della logistica, come Fedex, Amazon, Ikea, Lidl.

Non è un caso isolato, pochi anni fa un altro operaio e sindacalista fu ucciso davanti ai cancelli, anche lui schiacciato da un camion che forzò il picchetto. Solo negli ultimi 10 giorni i lavoratori in sciopero sono stati picchiati ed aggrediti a Pavia e nella vicina Prato.

Non è giusto morire lottando per il proprio posto di lavoro, per conquistare i propri diritti, per un futuro più degno e giusto. Non possiamo rimanere indifferenti mentre si aggredisce, si attacca, si multa, si manganella, si reprime chi sciopera, incrocia le braccia e dice basta ad una condizione lavorativa e retributiva da schiavi.

Oggi Adil è stato ucciso perché i profitti di Lidl rimanessero intatti.

Andiamo davanti alla Lidl, come sta succedendo in tutta Italia, per ribadire che c’è chi ancora mette davanti a tutto i bisogni e i diritti delle persone, piuttosto che gli interessi dei padroni e delle grandi aziende! E non ha intenzione di abbassare la testa!

FACCIAMO LA NOSTRA PARTE, NON RIMANIAMO IN SILENZIO DI FRONTE A CHI PERDE LA VITA LOTTANDO, TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI/E, GIU’ LE MANI INSANGUINATE DAI LAVORATORI E DALLE LAVORATRICI!

CHI NON RIESCE A VENIRE È PREGATO DI INVIARE A TUTT* QUESTO MESSAGGIO.

Posted in manifestazione | Comments Off on Venerdì 18 Giugno 2021 Presidio davanti alla Lidl in via Varacca 177 ore 17:30

Omicidio ad un picchetto del sicobas.

L’inasprirsi della reazione padronale alle rivendicazioni e agli scioperi nei settori della logistica, del tessile e non solo, è arrivata al Culmine.

Oggi un lavoratore e sindacalista SiCobas di Novara è stato travolto ed ucciso durante un picchetto dei lavoratori della logistica davanti alla Lidl.
Ieri gli operai della Texprint a Prato sono stati assaliti con mattoni e pugni dagli stessi dirigenti dell’industria per cui lavorano, dopo aver subito in precedenza attacchi con l’acido.
Crumiri pagati dalle aziende solo qualche giorno fa hanno assaltato con spranghe e bastoni i lavoratori FedEx in sciopero a Lodi sotto gli occhi delle forze dell’ordine che li hanno lasciati fare.

Vere e proprie operazioni squadriste, pagate dai padroni ai danni degli operai e del diritto allo sciopero, avallate dal silenzio delle istituzioni e della polizia.

La misura è colma!
Solidarietà ai/alle compagn* in sciopero ed un pensiero alla famiglia di Adil.

✊Toccano un*, Toccano tutt*✊

https://www.radiondadurto.org/2021/06/18/logistica-ucciso-travolto-da-un-camion-durante-un-picchetto-adil-sindacalista-si-cobas/

Posted in Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos, comunicati, texprint | Comments Off on Omicidio ad un picchetto del sicobas.

Lunedì 14 giugno Piazza Signoria ore 14:30, presidio NO CPR in Toscana!

CONTRO LA VISITA DELLA MINISTRA DELL’INTERNO LAMORGESE A FIRENZE!
LA VOSTRA SICUREZZA E’ LA NOSTRA CONDANNA! NO DECRETI SICUREZZA, NO CPR!

Lunedì pomeriggio la ministra dell’interno Luciana Lamorgese sarà a Firenze invitata dal sindaco Dario Nardella per parlare di “sicurezza”.
Ma di quale sicurezza stiamo parlando?

Da Prato con la vertenza TextPrint, a Milano e Piacenza con FedeEx, i lavoratori si fermano, scioperano, lottano per contratti regolari, per le minime tutele sul posto di lavoro.
Non sono bastati i cosidetti decreti sicurezza, di Minniti (PD) prima e di Salvini poi, per spezzare le lotte dei proletari di questo paese.
Gli stessi decreti sicurezza che hanno alzato le pene massime per le quali come Firenze Antifascista siamo stati condannati per aver risposto ad un’aggressione fascista nel 2013.
Stiamo parlando di decreti legge fatti letteralmente su misura per troncare le lotte sul nascere, pensiamo all’inasprimento delle pene per il blocco stradale o la resistenza a pubblico ufficiale, accuse utilizzate ad hoc per colpire chi, per esempio, del picchetto davanti alla fabbrica fa uno strumento di lotta politica.
Non a caso nelle ultime settimane vediamo attacchi di squadre private, l’ultimo nel milanese, come ulteriore tentativo padronale di attaccare i lavoratori in lotta.
Denunce, misure preventive e condanne per chi lotta, tutela e copertura per chi sfrutta, sfratta, licenzia e ci vuole a testa bassa! Questa è la loro sicurezza!

La sicurezza di chi vuole i CPR, veri e propri lager per migranti, nei quali si può essere rinchiusi per mesi senza alcuna motivazione particolare.

La sicurezza dell’abbandono scolastico, dell’isolamento, della depressione, del carcere, dei pestaggi della polizia.
La sicurezza di chi invoca lockdown e lascia aperte le fabbriche che si trasformano in focolai di contagio, stiamo parlando degli stessi lavoratori ieri giudicati essenziali e oggi manganellati sul posto di lavoro.
La sicurezza di chi invoca più telecamere, più forze dell’ordine, utilizzando la scusa del virus per attaccare tutte quelle forme di socialità che non rispondono alla privatizzazione del suolo pubblico, per attaccare chi non può permettersi di spendere decine di euro in localini che spesso e volentieri hanno lavoratori a nero e sottopagati.
Quegli stessi lavoratori che magari alzano la testa, come il 30 ottobre scorso a Firenze, e vengono criminalizzati perché escono dallo schema del ricattino di merda fra salute e lavoro nel quale vorrebbero relegarci.
Un attacco questo, che non ci potevano che aspettare dalla giunta Nardella, di chi attribuisce più valore a una fioriera che a una vita umana, di chi da anni sfratta dal centro storico chi non risponde al loro “decoro”: polizia e privati. E’ la stessa logica del coprifuoco: produci, consuma, crepa. Non c’è spazio per altro.

La loro sicurezza è un carcere a cielo aperto per tutti noi.
La nostra invece è un lavoro stabile, pagato e tutelato dal punto di vista sanitario, una casa, la possibilità di studiare e di curarsi per tutti e tutte!

LA VOSTRA SICUREZZA E’ LA NOSTRA CONDANNA! NO DECRETI SICUREZZA, NO CPR!

Lunedì 14 giugno Piazza Signoria ore 14:30, evento: NO CPR in Toscana

Firenze Antifascista

Firenze Antifascista

Firenze Antifascista

Posted in comunicati, Firenze Antifascista, manifestazione | Comments Off on Lunedì 14 giugno Piazza Signoria ore 14:30, presidio NO CPR in Toscana!

Lunedì 7 maggio 2021 Abbiamo depositato l’esposto in procura! Basta centri commerciali!

Basta centri commerciali!

Basta centri commerciali!

Non possiamo accettare questo progetto assurdo e impattante che
l’Amministrazione Comunale di Emiliano Fossi ha fatto di tutto per approvare in tutta fretta e silenzio, con passaggi in Consiglio Comunale a luglio, osservazioni ad Agosto 2019 e poi…silenzio assordante.

Come Presidio Noinc-Noaero abbiamo supportato gli abitanti di Via Palagetta che per primi si sono mossi per opporsi a questo ennesimo Centro Commerciale. Dopo la raccolta firme, le assemblee pubbliche e le proteste al Consiglio Comunale ora siamo ricorsi alla Procura.

Fermiamo il consumo di suolo, recuperiamo gli spazi esistenti!
Gli abitanti di Campi hanno bisogno di altro!

La Piana contro le nocività-Presidio Noinc Noaero

Posted in axpcn | Comments Off on Lunedì 7 maggio 2021 Abbiamo depositato l’esposto in procura! Basta centri commerciali!

Il nostro intervento al presidio di ieri.

A 73 anni dalla Nakba, dove 800mila palestinesi sono stati sfollati dalle proprie case e dalla proprie terre, ci troviamo in questi giorni nuovamente ad assistere a massacri e violenze inaudite da parte dello stato coloniale sionista sul popolo palestinese.

Dallo sgombero di famiglie palestinesi dalle proprie case nel quartiere di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme Est, passando ad una vera e propria caccia all’arabo, per impedire ai palestinesi di entrare alla Spianata delle Moschee, radunatisi anche da fuori Gerusalemme sia per la fine del Ramadan che per contestare gli sfratti.

Le forze di occupazione israeliane hanno iniziato a sparare granate e gas lacrimogeni all’interno della Moschea di Al Aqsa, provocando oltre 200 feriti.

In questo clima di attacchi e tensioni, l’ultradestra sionista riunita in occasione della Giornata delle Bandiere, festeggiava dal muro del pianto, vedendo la spianata delle moschee andare a fuoco.

Uno scenario di una violenza raccapricciante, che ha portato poi repressioni nel resto della Cisgiordania, verso i palestinesi nei territori occupati dal 48 e nella striscia di Gaza, dove vengono compiuti crimini di guerra e violato ogni tipo di accordo internazionale.

I telegiornali e la stampa nostrana, da veri servi dei padroni, hanno raccontato i fatti ribaltando completamente la narrazione: nel migliore dei casi, facendo passare come uno scontro tra due popoli quello che in realtà è un attacco del regime sionista contro il popolo palestinese, e nel peggiore, dando tutta la colpa ad Hamas, facendo credere che Israele si stia solo difendendo.

É bene ribadire quindi per i nostri media, alcuni termini che dovrebbero usare:

  • Israele non è uno stato democratico, ma è uno stato coloniale occupante e di apartheid, nei confronti di arabi palestinesi, musulmani e non, ma anche nei confronti di ebrei considerati di origini inferiori
  • il Jerusalem day che celebra la “riunificazione di Gerusalemme” non è una ricorrenza di festa israeliana, ma un raduno di sionisti di estrema destra che celebra la pulizia etnica palestinese e l’occupazione di Gerusalemme Est in seguito alla guerra dei 6 giorni del ’67. Occupazione che è stata condannata da numerose risoluzioni ONU che sono state ignorate.
  • lo stato occupante di israele non si sta giustamente difendendo dai razzi terroristi di Hamas, ma sta bombardando massicciamente abitazioni e sterminando civili palestinesi, in un territorio dove l’oppressore decide cosa fare entrare e uscire, negando di fatto anche i soccorsi umanitari.
  • Non ci sono due popoli sullo stesso piano che si scontrano, ma c’è un oppresso e un oppressore e quella che è in corso da 73 anni in Palestina è una pulizia etnica, un genocidio
  • Contestare lo stato coloniale e terrorista d’israele non è antisemitismo, ma è antisionismo

Sappiamo inoltre, ma è sempre bene sottolinearlo, che israele gode di protezione da parte dei paesi imperialisti, con i quali fa affari con le armi e con la cybersecurity, ed infatti abbiamo visto la classe politica unirsi e prostrarsi, senza alcuna vergogna, in solidarietà dello stato sionista, sempre pronta a chiudere entrambi gli occhi di fronte ai massacri e alle ingiustizie che portano avanti da più di mezzo secolo.

D’altronde noi a Firenze siamo abituati all’ammirazione che ha la nostra amministrazione comunale per il modello Tel Aviv, non ci stupisce che Carrai, imprenditore nella cybersecurity, sia stato scelto per ricoprire il ruolo di console onorario di israele, avendoci ottimi rapporti lavorativi. Nota è anche la partnership commerciale di Leonardo Finmeccanica con la società israeliana Elbit System, con le quali i nostri stati comprano reciprocamente armi e veivoli militari.

Non ci aspettiamo quindi che stampa e politica abbiamo una visione obiettiva e vadano contro l’oppressore, ma abbiamo visto anche la risposta di migliaia di persone che sono scene in piazza per esprimere solidarietà al popolo palestinese, con manifestazioni in tutta Italia e nel mondo, perché non bisogna mai smettere di denunciare questo genocidio, chiunque tace è complice!

La nostra massima solidarietà ad i nostri compagni e alle nostre compagne palestinesi che in questi giorni stanno dimostrando, ancora una volta e nonostante la disparità di forze, in Cisgiordania, nelle città miste della Palestina storica, ed a Gaza di saper lottare e resistere.

Noi stiamo coi popoli in lotta!
Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Le compagne e i compagni del Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos

Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Con la Palestina e la resistenza palestinese, fino alla vittoria!

Posted in Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos, manifestazione, Palestina | Comments Off on Il nostro intervento al presidio di ieri.

Israele stato assassino! Palestina libera, Palestina rossa!

ISRAELE STATO ASSASSINO! PALESTINA LIBERA! PALESTINA ROSSA!

Israele stato assassino! Palestina libera, Palestina rossa|

Israele stato assassino! Palestina libera, Palestina rossa|

Ci vediamo domani al presidio per dare voce e solidarietà al popolo palestinese!

Attenzione: il presidio è stato spostato in San Lorenzo

Sabato 15 Maggio, a 73 anni dalla Nakba
alle ore 16.00 in San Lorenzo, Firenze

Posted in manifestazione, Palestina | Comments Off on Israele stato assassino! Palestina libera, Palestina rossa!