Non è questa la città che vogliamo!

Sta girando in queste ore su diversi canali un video che ritrae due prodi agenti in borghese della polizia municipale mentre fermano un pericoloso venditore ambulante, reo, udite udite, di aver disturbato i clienti di un ristorante vicino Ponte Vecchio.
Un Sindaco che tratta qualsiasi dinamica come un problema di ordine pubblico, atteggiandosi a sceriffo, facendosi portavoce presso il governo della richiesta di sempre maggiori strumenti di repressione, non puó che determinare un clima del genere.

Tutto ciò che non risulta compatibile con il concetto di “decoro” viene identificato come elemento da allontanare: lo stesso concetto che ha portato alla chiusura del sagrato di Santo Spirito e di altre piazze, alle “zone rosse”, degli sgomberi degli spazi sociali, la stessa logica che sottende al daspo che esso sia allo stadio o esteso a tutta la città.
Siamo ansiosi di sapere cosa dirà il Sindaco di questo ennesimo e eroico intervento: immagini, suoni, urla e atteggiamenti troppo simili a quelle che ripresero l’uccisione di Riccardo Magherini ad opera dei Carabinieri per non riaprire quella ferita in una città che non ha mai smesso di ricordarlo.

Immagini molto simili a quelle che portarono alla morte di George Floyd e portarono anche a Firenze centinaia di persone sotto il consolato statunitense: oggi Nardella non si indigna?
I soliti agenti della squadretta antidegrado che, non paghi di sequestrare la merce ai venditori ambulanti e multare chi osa sedersi su un sagrato, si sentono legittimati ad aggredire lavoratori indifesi, certi dell’impunità che gli verrà fornita dallo scudo della “legalità” di cui Nardella ama tanto parlare.
La solita squadretta antidegrado responsabile del pestaggio di un altro lavoratore ambulante alla stazione di Santa Maria Novella.
A Nardella qualcuno spieghi che non siamo nella Kiev di Zelensky e dei battaglioni neonazisti…

Basta abusi in divisa!
La squadra antidegrado dev’essere sciolta!
Chiudiamo mandando un abbraccio al lavoratore ambulante aggredito e la nostra solidarietà al ragazzo e alla ragazza che sono intervenuti e probabilmente hanno impedito che le conseguenze fossero ben peggiori.

Nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti per una pronta e necessaria risposta.

Non è questa la città che vogliamo!

Non è questa la città che vogliamo!

Firenze Antifascista

Posted in comunicati, Firenze Antifascista | Comments Off on Non è questa la città che vogliamo!

Sabato 9 aprile 2022 Cuba tra bloqueo e pandemia

Cuba tra bloqueo e pandemia

Cuba tra bloqueo e pandemia

Ore 18:30 Incontro e dibattito sulla situazione cubana.
Il bloqueo, il più lungo della storia, continua a vessare il popolo cubano anche durante una pandemia globale.
Nonostante ciò la politica cubana, che ha sempre fatto della salute uno dei suoi capi saldi, ha reagito alla crisi pandemica con un intenso lavoro di ricerca per lo sviluppo di un vaccino anti Covid-19 pubblico e gratuito e con un’assistenza sanitaria di prossimità su tutto il territorio.
Mentre il mondo capitalista blocca l’ingresso a Cuba di medicine ed attrezzature salvavita il popolo cubano, attraverso la brigata medica, esporta anche in Italia supporto concreto nelle fasi più critiche della pandemia.

Un vero esempio d’internazionalismo a cui bisogna rispondere con il supporto alle campagne per la fine del bloque stesso.

Ne parleremo con:
Mirta Granda Aberhof – Ambasciatrice di Cuba in Italia
Claudia Morgate Donato – Consigliere politico ambasciata di Cuba
Cuba MAMBI – gruppo di azione internazionalista
e un contributo video di Fabrizio Chiodo – ricercatore e collaboratore del Finley institute Havana

Ore 20:30 cena di finanziamento per la carovana Banda dell’Emilia Rossa
Ore 22:00 concerto della Banda popolare dell’emilia rossa.

Posted in concerti, iniziative | Comments Off on Sabato 9 aprile 2022 Cuba tra bloqueo e pandemia

Venerdì 8 Aprile 2022 Sta iniziando la quarta giornata di resistenza allo sgombero di viale corsica81!

Rioccupata Corsica 81

Rioccupata Corsica 81

Sta iniziando la quarta giornata di resistenza allo sgombero di viale corsica81. Gli sbirri, sempre più innervositi, cercano di disturbare e attaccare il gruppo che sta resistendo sul tetto. Intanto il presidio permanente formatosi in strada sin da martedì, è ogni giorno più numeroso. È la comune di Rifredi, luogo di socialità, di lotta, di contrapposizione al deserto sociale che vorrebbero imporre. La comune che rompe l’isolamento, quello spazio dove chiunque voglia passa a fare due chiacchiere, a portare cibo, a bere e mangiare in compagnia, a discutere del futuro che ci aspetta, a cantare, a sostenere i resistenti del tetto, ad insultare le guardie o a guardarsi un bel film.
La polizia e i carabinieri somigliano sempre di più ad esercito straniero che invade un territorio che non conosce. Frustrati nel vedere il vicinato che sostiene e rifornisce il presidio. Sconfortati dalla tenacia della resistenza e nel sentirsi sempre più spesso cantare “avete solo collleghi, solo colleghi”.
Come ci scrisse Orso dal Rojava, è solo sconfiggendo la solitudine e la rassegnazione che si può fare la differenza. La Firenze indomabile sta facendo la differenza. Nuovi legami si stringono, pratiche e idee ieri ritenute difficili, sembrano adesso la normalità. È tempo di riscatto, di porre fine al nulla che avanza, di essere tempesta.
Oggi in tribunale verrà discusso l’aggravamento delle misure cautelari per glii/le arrestat* del 19Marzo. A chi è sottoposto a restrizioni della libertà per aver difeso Corsica81 va tutto il nostro sostegno. Da parte nostra, il presidio di oggi sarà ancora più vivo, con spettacoli di teatro, letture e molto altro.

Non abbiamo paura del futuro, è il loro futuro che ha paura di noi.

P.s. l’area cani autogestita è ancora libera e sotto il controllo della libera comune di Rifredi. Ieri è stata presidiata per alcune ore dalle truppe in divisa ma adesso è libera ed aperta come è sempre stata.

libera comune di Rifredi

Libera comune di Rifredi

Posted in corsica81 | Comments Off on Venerdì 8 Aprile 2022 Sta iniziando la quarta giornata di resistenza allo sgombero di viale corsica81!

Giovedì 7 Aprile 2022 Corsica resiste!

Rioccupata Corsica 81

Rioccupata Corsica 81

Buongiorno! La digos inizia ad essere irritata e ha provato tutta la notte a disturbare i compas sul tetto. Ma non saranno né pioggia né intimidazioni a fare scendere i nostri che continueranno a resistere! Oggi hanno anche chiuso la nostra area cani a tutte le persone del quartiere ! Ricordiamogli che anche quella è parte di casa nostra e la difenderemo.

Alle 17 assemblea e pizzata
Alle 18.30 passeggiata contro le speculazioni per le vie del quartiere
A seguire pizzata e proiezione al presidio!

Posted in corsica81 | Comments Off on Giovedì 7 Aprile 2022 Corsica resiste!

Martedì 5 Aprile 2022 Occupata di nuovo corsica 81 accorrete.

Rioccupata Corsica 81

Rioccupata Corsica 81

NON PER NOI MA PER TUTTI
Abbiamo detto che corsica è ovunque aprendo degli spazi il giorno dopo lo sgombero perché volevamo dire che sì: corsica può essere ovunque, che non siamo legati alla esistenza di quelle quattro mura e che non ci spaventa certo uno sgombero perché noi potremmo prenderne altri mille di posti. Potremmo ma no. Ancora non eravamo pronti a dire basta, a fare le valigie ed andarcende dalla nostra casa, a sentir parlare di un posto svuotato da tutta la sua linfa vitale improvvisamente, di un posto murato e destinato nuovamente all’abbandono e alla speculazione come di uno spazio liberato. Oggi abbiamo riaperto l’occupazione di Corsica 81, la abbiamo privata delle catene che la hanno chiusa nelle ultime tre settimane.
Abbiamo detto qualche giorno fa che dieci anni di occupazione non si cancellano con un colpo di spugna, magari perché siamo giovani ma per noi sono tanti. Dieci anni di lotte amori e affetti, in cui centinaia di persone hanno chiamato questo luogo casa, senza aver avuto bisogno di abitarci. Qui abbiamo imparato l’autogestione e abbiamo potuto vivere meglio, senza essere schiacciati dal ricatto del lavoro di merda. Ad una vita votata al sacrificio abbiamo preferito la gioia, qui abbiamo vissuto bene e vogliamo continuare a farlo.
Abbiamo sempre saputo da che parte stare: contro chi devasta e fa profitto, annichilisce le nostre vite in nome del progresso e uccide in nome della pace, contro chi contribuisce all’avanzata del deserto. In una città in cui sfratti, sgomberi e telecamere sono la prima preoccupazione anche in periodo di guerra e pandemia e in cui tutto deve essere votato al consumo e al profitto, in un quartiere che sta cambiando velocemente soggetto come è agli interessi della TAV come dei mille supermercati, non lasceremo che si prendano tutto.

Non siamo del resto noi gli unici a voler far vivere ancora questo luogo, lo ha dimostrato chi è venuto al corteo del 19 e chi ci ha applaudito dalle finestre, chi ci ha scritto un messaggio e chi ci ha accolto con un abbraccio come gli occhi lucidi delle persone che guardavano le finestre murate. Pensiamo che riaprire le porte di corsica sia dovuto ad ognuna di queste persone. Ma anche ai tanti compagni di cammino che ancora non abbiamo incontrato, e che forse potremo conoscere anche grazie a questo sgombero.

Posted in corsica81 | Comments Off on Martedì 5 Aprile 2022 Occupata di nuovo corsica 81 accorrete.

Firenze Antifascista rende omaggio a Edy Ongaro, nome di battaglia Bozambo, caduto pochi giorni fa in Donbass.

Firenze Antifascista rende omaggio a Edy Ongaro, nome di battaglia Bozambo, caduto pochi giorni fa in Donbass.

Partito nel 2015 da Venezia, aveva raggiunto quelle terre quando il mondo guardava altrove, mentre il governo golpista di Kiev con i suoi battaglioni neonazisti bombardava e depredava quei territori in cui le Repubbliche Popolari rivendicavano la propria indipendenza.

Nello scontro tra Nato e Russia non troviamo schieramento perché quello é uno scontro tra capitali. Ci schieriamo invece dalla parte dei lavoratori e lavoratrici, di chi paga il prezzo più alto della guerra e per questo comprendiamo la scelta di Edy che ha scelto di arruolarsi nelle Brigate Antifasciste in Donbass, nello specifico nella Brigata Prizrak, basandosi sulla difesa di un’altra scala di valori a partire dalla solidarietà.
Per 8 anni la Nato avanzava e Mosca stava a guardare.
Per 8 anni le Repubbliche Popolari si sono dovute addossare la responsabilità di organizzare la Resistenza basandosi sulle proprie forze e sull’appoggio degli internazionalisti.

Per 8 anni Mosca ha respinto la richiesta di riconoscimento delle Repubbliche Popolari che era sostenuta anche dal Partito Comunista Russo.
Questi 8 anni sono costati 14 mila vittime tra la popolazione civile del Donbass.
Edy era là con loro. Edy era là come internazionalista e antifascista.
Edy e altri come lui sono là ben lontani dalla propaganda interventista dei salotti televisivi nostrani che ormai hanno completamente sdoganato i neonazisti come fossero “combattenti per la libertà” e traboccano dei loro sproloqui mentre il governo Draghi continua ad inviare armi a Kiev scegliendo di fatto di entrare in guerra al fianco dei neonazisti.

Ognuno può scegliere e decidere come portare il proprio contributo per la nascita di una società più giusta. Edy aveva fatto la scelta più difficile: anche per questo gli rendiamo omaggio.
Noi rimarchiamo la nostra: riconoscere “il nemico in casa”, sabotare la sua propaganda di guerra e lottare per una società davvero libera ed egualitaria.

Edy Ongaro

Edy Ongaro

Firenze Antifascista

 

Posted in comunicati, Firenze Antifascista | Comments Off on Firenze Antifascista rende omaggio a Edy Ongaro, nome di battaglia Bozambo, caduto pochi giorni fa in Donbass.

Giovedì 7 aprile 2022 Assemblea plenaria del gruppo di supporto “Insorgiamo con i lavoratori GKN”

Assemblea plenaria del gruppo di supporto "Insorgiamo con i lavoratori GKN"

Assemblea plenaria del gruppo di supporto “Insorgiamo con i lavoratori GKN”

La manifestazione del 26marzo è stato un momento straordinario. In 25mila abbiamo detto chiaramente che GKN è patrimonio di tutte e tutti, che non c’è contraddizione tra un ambiente vivibile e le istanze di milioni di lavoratori e lavoratrici, che la lotta per la pace si fa mettendosi di traverso, contro la guerra e le politiche di riarmo. E tanto altro, e tutto.
Noi non vogliamo certo fermarci qua. Abbiamo il dovere di riunirci e decidere, insieme, come andare avanti.
Per questo riuniamo l’assemblea plenaria di “Insorgiamo”, con un unico punto all’ordine del giorno: bilancio del 26 marzo e prossimi passi.
L’assemblea si terrà GIOVEDI’ 7 APRILE ORE 20:30, AL CIRCOLO ARCI “LA COSTITUZONE”, VIA GRAMSCI 560, SESTO FIORENTINO.

PS: Chiediamo puntualità per poter iniziare presto e consentire a tutte e tutti di intervenire.

Insorgiamo con i lavoratori GKN

Posted in GKN | Comments Off on Giovedì 7 aprile 2022 Assemblea plenaria del gruppo di supporto “Insorgiamo con i lavoratori GKN”

Sabato 2 Aprile 2022 L’Europa in camicia nera – l’estrema destra dagli anni Novanta ad oggi

L'Europa in camicia nera - l'estrema destra dagli anni Novanta ad oggi

L’Europa in camicia nera – l’estrema destra dagli anni Novanta ad oggi

Serata in solidarietà delle compagne e dei compagni sotto processo.

18:30 presentazione del libro L’EUROPA IN CAMICIA NERA – L’estrema destra dagli anni 90 in poi.
Ne parliamo con l’autore Elia Rosati storico, Università degli studi di Milano.

20:30 cena benefit Firenze Antifascista. (Prenotazione tramite messaggio al 3283835166)

22:30 Scarpe lucide e camicia a modo che c’è Sorelli Djset!!!

 

l’Antifascismo non si condanna, si pratica e si diffonde!

Posted in Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos, Firenze Antifascista, iniziative | Comments Off on Sabato 2 Aprile 2022 L’Europa in camicia nera – l’estrema destra dagli anni Novanta ad oggi

Sabato 2 Aprile 2022 Presidio per la giornata della terra.

Al fianco del popolo Palestinese in lotta, rilanciamo il presidio per la giornata della terra, promosso da Firenze per la Palestina.

Presidio Per la Giornata della Terra

Presidio Per la Giornata della Terra

Posted in Iniziative comunicati altre realtà, Palestina | Comments Off on Sabato 2 Aprile 2022 Presidio per la giornata della terra.

Sabato 2 aprile 2022 Ponti, non armi! – Firenze contro la guerra!

Ponti, non armi! - Firenze contro la guerra!

Ponti, non armi! – Firenze contro la guerra!

L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sta provocando sofferenze intollerabili nella popolazione: morti, distruzione, la fuga di milioni di profughi privati del diritto di vivere nelle proprie case.
Fermare il massacro, interrompere la spirale della violenza, riportare la possibilità del dialogo e dell’ascolto reciproco: questa è l’unica via che tutti i soggetti coinvolti devono percorrere.
L’Unione Europea invece, prona alle indicazioni della NATO, corre al riarmo, destinando risorse ingenti all’acquisto di armamenti e alla mobilitazione di truppe.
La spesa militare italiana nel 2022 oltrepassa 25 miliardi, con un aumento del 3,4% rispetto al 2021. Più di 8 miliardi destinati all’acquisto di nuovi armamenti.
CHI VUOLE LA PACE?
Certamente non le lobbies delle armi, tese solo al loro profitto
Certamente non le potenze, occupate a spartirsi le zone di influenza geopolitica ed economica
LA PACE E’ DELLE POPOLAZIONI, DA SEMPRE VITTIME IMPOTENTI DELLE SCELTE SCELLERATE DI CHI LE GOVERNA.
La pace non si costruisce con le armi.
TACCIANO LE ARMI, PARLINO LE INTELLIGENZE!

Comitato fiorentino fermiamo la guerra

Posted in manifestazione, No alla guerra | Comments Off on Sabato 2 aprile 2022 Ponti, non armi! – Firenze contro la guerra!