LA SOLIDARIETÀ: FINO A CHE CE NE SARÀ

Aggiornamenti, form per segnarsi come volontari, info utili da Insorgiamo con i lavoratori GKN

500 volontarie e volontari erano già per le strade dalle 9.30 di mattina. Altre decine rimasti al presidio, a cucinare, sistemare, smistare, indirizzare. Il via vai è continuo e possiamo stimare che almeno altre 300 persone siano passate a vario titolo dal presidio. Grazie al contributo delle Brigate di Solidarietà Attiva, K100 Camilo Cienfuegos, lavoratori di Mondoconvenienza in sciopero, Cdp Quinto Alto, Cs Lebowski, Collettivo di fabbrica e tante, tanti altri ancora.

Tutti consapevoli che questo nostro mondo “sta per varcare il confine e non si può fingere più. Le vene che pompano sangue e i nervi vanno da sé”. Questa è la frontiera a cui ci porta oggi questa nostra lotta per avere giustizia sociale e climatica: con la pala in mano, le casse d’acqua in macchina, una comunità in piedi, una fabbrica socialmente integrata, lo sciopero degli appalti di Mondoconvenienza, il mutuo soccorso.

E sarà bene continuare a convergere, perché “gli sciacalli sono sempre là”. Ieri mattina, il liquidatore di Gkn ha addetto una non bene precisata scusa di dispersione elettrica per chiedere che le forze dell’ordine intervengano a sgomberare il presidio Gkn, a sgomberare i lavoratori che sono in regolare turno di guardiania e manutenzione. Durante l’esondazione, non si sono nemmeno fatti sentire. E, evidentemente per loro sfortuna, lo stabilimento è stato vigilato e non ha subito grossi allagamenti. Sabato mattina era perfettamente funzionante. Ma loro lo dichiarano inagibile per via dell’alluvione e chiedano che le forze dell’ordine lo sgomberino. Il tutto mentre la nostra comunità, i nostri colleghi, i nostri parenti, hanno in alcuni casi case distrutte e vite azzerate.

Perché evidentemente odiano questo, la solidarietà, la comunità, questo legame di viscere della “gente come noi”.

Ma torniamo a volare alto: nei commenti trovate la lista materiale in evoluzione. Acqua è la cosa che al momento serve più di tutte. Ce la chiedono in continuazione.

Abbiamo istituito un form da compilare per le volontarie e i volontari per i prossimi giorni, perché la solidarietà deve andare avanti “fino a che ce ne sarà” da fare.

Abbiamo istituito un numero unico (SOLO MESSAGGI WHATSAPP E TELEGRAM) per coordinare richieste di aiuto: 3270999147

Per donazioni: Iban: IT79I0538715402000035124683 Intestatari: Federazione Nazionale Brigate di Solidarietà Attiva – Causale: EMERGENZA TOSCANA 2023

La solidarietà: fino a che ce ne sarà

La solidarietà: fino a che ce ne sarà

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