Intimidazione al Cpa Fi-Sud: trovata una cartuccia davanti al cancello.

Pubblichiamo il comunicato del Cpa Fi-Sud:

Nella giornata di martedì le compagne e i compagni che per primi sono arrivati al CPA hanno trovato un “presente” appoggiato e lasciato in bella vista al cancello d’entrata: una cartuccia di un fucile da caccia.
Poco distante invece la scritta “zecche di merda” sul manifesto di solidarietà con i lavoratori di Mondo Convenienza.
Il tutto mentre registriamo la provocazione messa in atto da capetti e caporali davanti al Comune di Campi contro i lavoratori in sciopero.
Sarebbe sicuramente una forzatura sostenere che quanto sta accadendo a Campi sia in relazione diretta con quanto accaduto in Gavinana.
Allo stesso però, se uniamo quei “puntini”, abbiamo davanti il clima che si respira in città.
Se era vero che il “fascismo è nato su marciapiede” in occasione del pestaggio davanti al liceo Michelangelo, il fascismo è nato anche con le intimidazioni, con le serrate, i licenziamenti e le botte ai lavoratori in sciopero.
Per quanto ci riguarda il fatto che un qualsiasi soggetto si permetta di lasciare una cartuccia all’ingresso del CPA è riconducibile a precise responsabilità politiche.
Federico Bussolin ha la faccia pulita della “Firenze bene” che lancia liste di proscrizione che rischiano poi di essere raccolte da chi fa il lavoro sporco.
Un politico in carriera mai si sporcherà direttamente le mani.
Starà però ben attento, coerente con l’ipocrisia che lo caratterizza e per tornaconto elettorale, a prendere le distanze da fatti generati dal clima che lui stesso ha creato.
Questi sono i frutti della campagna lanciata dalla Lega contro le occupazioni che si è nutrita in modo strumentale e vergognoso anche del rapimento della piccola Kata.
Se esiste un mandante politico e morale di azioni simili è proprio quella campagna.
La Lega a Firenze si sta prendendo la responsabilità politica di creare i presupposti per azioni intimidatorie davanti ai cancelli del CPA varcati ogni settimana da centinaia di persone coinvolte nelle numerose attività organizzate dal Centro Popolare.
A chi governa questa città diciamo per l’ennesima volta che inseguire Bussolin e la Lega su quel terreno vuol dire dare fiato a logiche reazionarie e autoritarie che non possono poi essere coperte da una vaga retorica sull’antifascismo.
Dal canto nostro continueremo a svolgere le attività di aggregazione e l’azione politica che ci ha sempre contraddistinto confrontandoci ogni volta con il livello che ci verrà messo davanti pronti a respingere al mittente ogni tipo di provocazione.
BASTA SGOMBERI, BASTA SFRATTI, BASTA PROVOCAZIONI!

Il cpa non si tocca

Il cpa non si tocca

Cpa Fi-Sud

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