Oggi la Firenze che non sta zitta e inerme di fronte alle ingiustizie è scesa in piazza prendendosi le strade del centro città arrivando sotto le porte del Comune. Un’amministrazione sorda ai bisogni di chi in questa città ci vive, ci studia e ci lavora, una classe politica, un Partito Democratico e un sindaco vergognosi, che legittimano di fatto una città escludente, razzista e classista. Razzismo, abusi in divisa, reparti speciali che rastrellano lavoratori ambulanti, la Firenze del record di sfratti, lavoro nero e sottopagato, sgomberi e daspi urbano, ad uso e consumo solo degli interessi e dei profitti di pochi.
In corteo è uscita forte la voce di quella città che invece è stufa di politiche razziste, di violenze di polizia e vigili, che reclama la sicurezza – quella vera- di un tetto sopra la testa, di un lavoro dignitoso, di una città vivibile, di trasporto e sanità pubblici ed efficienti, di spazi e piazze libere da speculazioni e aperte alle esigenze comunità che la vive.
Durante tutta la giornata il protagonismo delle giovani generazioni di studenti e lavoratori dalla pelle nera è stato determinante. Solo insieme possiamo davvero costruire la città che vogliamo e conquistarci un futuro migliore, liberandosi davvero del razzismo, delle disuguaglianze, dello sfruttamento!
Firenze Antifascista