Condividiamo dal Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Lo abbiamo detto dall’inizio: Gkn è una vertenza politica, Gkn è una vertenza generale. E oggi c’è una discussione politica sul tema delle delocalizzazioni.
Lo abbiamo detto dall’inizio: chi si concentra solo sulle modalità con cui siamo stati licenziati, si concentra sulla forma e non sulla sostanza. E oggi in troppi, a partire da Letta, si concentrano solo sulle modalità con cui siamo stati licenziati.
Lo abbiamo detto dall’inizio: chi parla di “caso specifico” Gkn si mette quasi sullo stesso piano di chi ci vuole chiudere. Ma soprattutto mette in pericolo tutti i lavoratori di questo paese. Perché nega implicitamente che siamo gli ultimi di una lunga serie e i primi di una ulteriore serie di chiusure e delocalizzazioni.
E oggi Bonomi, guarda caso, parla di Gkn come di un caso isolato e specifico.
Lo abbiamo detto sin dall’inizio: per vincere in Gkn bisogna cambiare i rapporti di forza nel paese. E se cambiano i rapporti di forza nel paese, non vince solo Gkn.
Per questo abbiamo dichiarato la necessità di insorgere.
E vi abbiamo chiamato a manifestare, a essere qua al presidio, a testimoniare un fatto: c’è un’azienda in assemblea permanente dove si potrebbe produrre in qualsiasi momento più e meglio di prima. E questa azienda vive oggi solo grazie alla mobilitazione delle lavoratrici, dei lavoratori e del territorio che è insorto in sua difesa.
Perchè di fronte alla delocalizzazione il Governo è impotente o complice. E l’impotenza alla lunga, comunque, è una forma di complicità.
Vi abbiamo chiamati e siete venuti. Ora iniziamo a muoverci noi.
Non possiamo essere ovunque ma per un lasso di tempo molto ristretto possiamo provare a essere in alcune delle principali città del paese. Si parte con Napoli il 3 settembre.
Vi chiediamo di esserci, di convergere su queste assemblee. Ringraziamo gli spazi che ci ospitano e che ci ospiteranno con la massima inclusione.
Verremo a raccontarvi di noi. Verremo ad ascoltare di voi. Verremo a discutere di quanto sia importante insorgere.
E vi diciamo anche che allo stato attuale le lettere di licenziamento ci potrebbero arrivare dalla quarta settimana di settembre. Ragione per cui, sabato 18 settembre, tenetevi liberi.
#insorgiamo