Fin da giovanissimo (partì per il bosco a 16 anni), il suo esempio ha brillato indicandoci la via, dandoci l’esempio, la memoria e il coraggio per combattere il fascismo di oggi.
Come lui e tutti i partigiani della Brigata Sinigaglia ci hanno insegnato, il fascismo e il sistema che se ne serviva e lo foraggiava non era stato sconfitto nel ’45, ed oggi permane la necessità di combatterlo.
Dalla resistenza nelle montagne di ieri, ai presidi e manifestazioni davanti alle sedi fasciste di oggi, Sugo non si è mai arreso e ha combattuto il fascismo con ogni mezzo che riteneva necessario.
L’esempio di Sugo è infatti l’esempio di un compagno che è stato tutta la vita a fianco a chi lotta, combattendo la repressione, dentro e fuori i tribunali.
Oggi, tristi della tua mancanza e forti del tuo esempio, rinnoviamo la nostra promessa a fare la nostra parte e combattere senza tregua, come hai fatto tu, per un mondo libero dallo sfruttamento e dalle ingiustizie.
I’ tuo l’hai fatto, Sugo. Ora tocca a noi.
Grazie di tutto
Firenze Antifascista