COME TI CANCELLO LA STORIA
L’Unione Europea come motore della falsificazione storica sulla Lotta di Liberazione in Europa e sull’Unione Sovietica
INTERVERRÀ
Fabrizio Poggi, giornalista esperto di storia sovietica e dell’Europa orientale
DOVE E QUANDO?
• Venerdì 17 aprile 2020 – diretta streaming ore 18.00
• sul canale #YouTube del CPA Firenze Sud
—
Lo scorso 19 settembre il parlamento europeo ha approvato una vergognosa risoluzione sulla “memoria” che, aggravando deliberazioni di tono analogo ma più ipocrite prese nel passato, si esprime senza ritegno per l’equiparazione delle responsabilità della Germania nazista e dell’URSS per lo scoppio della II guerra mondiale, e per l’equiparazione delle atrocità commesse dal nazifascismo con i supposti “crimini” del comunismo. La risoluzione, che nasce dalla spinta dei governi ultrareazionari dell’Europa orientale, ha trovato un consenso amplissimo e trasversale dalla sinistra alla destra e, in particolare, per quanto riguarda l’Italia, è stata votata da tutti i principali partiti presenti nel parlamento nazionale.
Non diversamente da quanto avviene a livello italiano, in tutto il territorio della UE viene lasciato dalle istituzioni “democratiche” campo libero alla destra reazionaria e fascista dei vari Salvini, Le Pen, Orban, Kaczyński per demonizzare non solo i comunisti ma l’antifascismo in sè e qualunque idea progressista. Questa propaganda reazionaria negli ultimi anni si è fatta legge in molti paesi arrivando a criminalizzare l’ideologia marxista in quanto tale, e, in qualche caso, a mettere fuori legge i partiti comunisti.
Ma per sfortuna dei novelli Goebbels (“mentite mentite qualcosa resterà…”), le bugie hanno le gambe corte e i supposti “crimini” del comunismo non reggono al vaglio di una corretta ricerca storica. Per questo, alla vigilia del 25 Aprile 75° anniversario della Liberazione, abbiamo deciso di approfondire i principali snodi storici agitati dalla propaganda anticomunista a livello europeo e di ricostruire il contesto politico in cui nasce l’infame decisione del Parlamento UE. Lo faremo, grazie al contributo di Fabrizio Poggi, giornalista che da anni si occupa di storia sovietica e dell’Europa orientale, per rendere omaggio all’Armata Rossa liberatrice dell’Europa dal nazifascismo e per onorare il contributo essenziale dei partigiani sovietici alla Lotta di Liberazione nel nostro paese.
CPA Firenze Sud