
Carnevale
Carnevale al K100fuegos
Dalle 16 musica, giochi e merenda per grandi e piccini…

Carnevale
Carnevale al K100fuegos
Dalle 16 musica, giochi e merenda per grandi e piccini…

Cineforum dogma

Le nuvolette, Laboratorio di Fumetto
Domenica 4 Febbraio ci sarà il secondo appuntamento con il CINELAB bimbi presso il cantiere sociale Camillo Cienfuegos.
Dopo il primo appuntamento con Cattivvissimo me 3, il divertimento prende altre forme, con il laboratorio di fumetto per i bimbi di tutte le età.
Metteremo a disposizione tutto il materiale necessario, e avremo anche una bravissima illustratrice diplomata alla scuola Comics di Firenze, Francesca (Zahami’s Art).
Il laboratorio sarà suddiviso per fasce di età, in modo da dare a tutti l’opportunità di creare la propria storia.
I bimbi potranno passare un pomeriggio all’insegna del divertimento tra palloncini, disegni e merenda per tutti.
Che dire Vi aspettiamo!!!!!

No remorse Dropcircle

Una generazione scomparsa
UNA GENERAZIONE SCOMPARSA
– I mondiali in Argentina del ’78 –
di Daniele Biacchessi e GIulio Peranzoni
Presentazione del libro con l’autore Daniele Biacchessil, scrittore, giornalista, conduttore radiofonico e regista.
A seguire visione del film omonimo diretto da Daniele BIacchessi.
Dalle 20:00 cena fredda
21:00-22:00 Presentazione del libro con l’Autore
22:00 Proiezione del film tratto dal libro
————-
25 giugno 1978.
Estadio Monumental di Buenos Aires.
Argentina-Olanda, finale dei mondiali di calcio in Argentina.
In tribuna d’onore dominano sovrani il dittatore argentino Jorge Videla e tutti i membri della giunta militare, al potere dalla notte del 24 marzo 1976.
Accanto a loro, quasi nascosto dai riflettori dello stadio, c’è un signore italiano ancora sconosciuto: Licio Gelli, il Venerabile della loggia massonica P2, Propaganda 2.
La gara è fin da subito caratterizzata dall’estremo agonismo, dal gioco frammentario e a tratti violento, dall’acceso tifo del pubblico argentino che prima della gara lancia migliaia di papelitos, i coriandoli bianchi che cospargono i bordi del campo e in parte anche l’area delle porte.
L’arbitro è l’italiano Sergio Gonella.
Il tempo regolamentare finisce 1-1.
I supplementari sono forse peggiori dei primi novanta minuti.
Gli olandesi, rimaneggiati per l’assenza del loro miglior calciatore Johan Cruijff, contestano l’atteggiamento permissivo di Gonella nei confronti del gioco duro e delle provocazioni degli argentini.
La decisiva doppietta di Mario Kempes sancisce l’affermazione dell’Argentina.
Al termine della partita, gli olandesi non partecipano alla cerimonia di premiazione, in segno di protesta.
La prestigiosa Coppa del mondo FIFA passa dalle mani di Passarella a quelle insanguinate del generale Videla. E la festa esplode in tutto il paese.
A soli trecento metri dallo stadio, in Avenida del Libertador 8151, anche gli aguzzini dell’Escuela de Mecanica de la Armada, l’ESMA, uno dei centri di tortura del regime, esultano e abbracciano le loro vittime agonizzanti.
Per una sera almeno, dai cieli dell’Argentina, cadono solo coriandoli e festoni, e non corpi di donne e uomini lanciati dagli aerei verso le acque nere dell’oceano.
Il giorno dopo riprenderanno puntuali i voli della morte.
Tutto tornera’ normale, nell’anormalità dell’Argentina degli orrori.
Contro l’attacco militare della Turchia
La Comunità Kurda Toscana, insieme a numerose organizzazioni politiche e sindacali, sarà oggi in presidio sotto la sede del Consiglio Comunale di Firenze a partire dalle 15.30 per richiamare l’attenzione dell’amministrazione cittadina e dell’opinione pubblica su quanto sta accadendo nel nord della Siria, nel cantone di Afrin sotto controllo delle forze di autodifesa kurde YPG e YPJ, dove ormai da una settimana sono in corso continui bombardamenti da parte dell’aviazione turca.
Il cantone di Afrin, nel nordovest della Siria, amministrato dal 2012 dal partito della sinistra curda PYD, è sempre stata una delle zone più sicure della Siria infestata dalla guerra, libera dalla presenza dello Stato Islamico o di altre milizie islamiste. Per questo ospita migliaia di profughi siriani che oggi sono le principali vittime delle bombe del regime turco.
E’ necessario che le istituzioni della nostra città, che nel 2016 ha stretto un patto di amicizia con la città kurda di Kobane, simbolo della resistenza contro il fascismo ed il fondamentalismo islamico, si pronuncino contro l’attacco da parte del regime turco di Erdogan verso la popolazione del nord della Siria, motivato esclusivamente dalla volontà di sradicare l’autogoverno kurdo ed estendere la propria influenza in quel territorio, in una logica di spartizione e di guerra inaccettabile.
E’ inoltre necessario che il nostro governo smetta di fornire il suo sostegno al dittatore turco, che dopo aver raso al suolo le città kurde nel sudest del paese, incarcerato migliaia di attivisti, giornalisti, accademici ed amministratori, chiuso giornali, associazioni umanitarie e di fatto epurato da ogni ambito della vita pubblica qualsiasi voce critica verso il suo progetto autoritario di rivolge ora il secondo esercito della Nato contro il movimento kurdo nel Rojava – Nord della Siria.
Il nostro paese continua infatti a vendere armi e tecnologie militari ad Ankara. I sistemi radar che permettono oggi all’aviazione turca di localizzare le postazioni delle YPG/YPJ, così’ come gli elicotteri d’attacco Mangusta A 129 che sganciano bombe sulla popolazione di Afrin, sono entrambi di fabbricazione italiana, prodotti di Leonardo-Finmeccanica, azienda di punta dell’industria della guerra italiana.
Per questo al termine del presidio in Piazza Signoria, alle 18.00 un corteo raggiungerà la sede della Prefettura, rappresentante delle istituzioni governative nella nostra città, per denunciare le complicità del nostro governo e chiedere la fine immediata di ogni fornitura militare alla Turchia.

Cineforum Alta fedeltà
Dal best seller di Nick Hornby, un film sulla generazione X ambientato all’interno di un negozio di musica.
Ironia, leggerezza, umorismo, amore, umanità e lieto fine.
Stephen Frears non delude mai.
Sa narrare, sa rappresentare, ha i toni giusti per il decennio. Un riferimento importante e rasserenante del cinema.
Trama: Cusack gestisce un negozio di musica con due fuori di testa.
Ha una vita sentimentale complicata: è stato sistematicamente abbandonato dalle donne e viene lasciato anche dall’ultima. Cerca di capire il perché e di riconquistare la compagna. Alla fine ci riesce così come riesce a produrre un disco per uno dei suoi commessi (Black) che rivela davvero un grande talento di cantante.
Uso importante del testo fuori campo dello scrittore, che è sempre un valore aggiunto. Ironia, leggerezza, umorismo, amore umanità e lieto fine. Fa piacere ogni tanto incontrare un film come questo, che brilla di doti vere, non di orpelli o trucchi, o effetti speciali.
Inizio ore 22.00
Durata film 1h 54m
Oggi eravamo in presidio davanti alla Leonardo Spa complice dei bombardamenti di Erdogan sul popolo curdo che resiste.
Lun 29/01 Palazzo Vecchio – Piazza della Signoria – Firenze
* 15:30 presidio e conferenza stampa della Comunità Curda
* 17:30 manifestazione

Giornata di mobilitazione e protesta sotto la sede di Leonardo-Finmeccanica

Giornata di mobilitazione e protesta sotto la sede di Leonardo-Finmeccanica

Giornata di mobilitazione e protesta sotto la sede di Leonardo-Finmeccanica

Defend Afrin
Programma e adesioni in aggiornamento
La sera del 20 gennaio aerei turchi hanno cominciato a bombardare il cantone di Afrin, sotto controllo delle forze kurde YPG e YPJ. L’attacco è diretto contro l’esperienza di autogoverno del Rojava, che grazie al sostegno ed all’esperienza del movimento di liberazione kurdo del PKK in Turchia, è riuscita a costruire nel nord della Siria una reale alternativa alle politiche di sfruttamento e spartizione promosse dalle potenze globali e regionali. Dagli Stati Uniti alla Russia, dalla Turchia all’Arabia Saudita.
Questo è solo l’ultimo atto della politica fascista del dittatore turco Erdogan che, dopo aver raso al suolo le città kurde nel sudest del paese, incarcerato migliaia di attivisti, giornalisti, accademici ed amministratori, rivolge ora il secondo esercito della Nato contro il movimento kurdo nel Rojava.
Tutto questo non sarebbe possibile senza l’avallo della Russia e il complice silenzio di Usa e UE.
Anche l’Italia è in prima fila nel sostegno al regime fascio-islamista di Erdogan, continuando a vendere armi e tecnologie militari tramite l’azienda statale Leonardo-Finmeccanica. Solo qualche mese fa il primo ministro Gentiloni era ad Ankara a promuovere gli scambi commerciali con il nostro paese, e poco prima Renzi non esitava a farsi fotografare mentre sorridente stringeva le mani al dittatore.
Crediamo che chiunque si riconosca nei valori dell’antifascismo e della solidarietà internazionalista debba oggi schierarsi a fianco della resistenza kurda in Turchia e nel nord della Siria.
Insieme alla Comunità Kurda in Toscana ed in Italia facciamo appello a tutti/e alla mobilitazione contro l’invasione turca, per denunciare i rapporti economici e militari dell’Italia con il regime di Erdogan:
MERCOLEDI’ 24 gennaio Giornata di mobilitazione e protesta, dalle 18.00:
– sotto la sede di Leonardo-Finmeccanica –Via delle Officine Galileo 1 a Campi Bisenzio [FI];
– sotto la sede del Consolato russo – Via de’ Guicciardini 15 (Ponte Vecchio) a Firenze
VENERDI’ 26 gennaio Iniziativa in sostegno alla resistenza kurda e presentazione della biografia di Sakine Cansiz “Tutta la mia vita è stata una lotta” dalle ore 20.00 al CPA Firenze Sud
LUNEDI’ 29 gennaio Presidio sotto il consiglio comunale dalle 15.30 con Conferenza Stampa; alle 18.00 corteo da Palazzo Vecchio verso la Prefettura. In Consiglio Comunale verrà proposta una mozione di condanna alla Turchia.
MERCOLEDI’ 31 gennaio proiezione di “Yesil Kirmizi” (rosso-verde) docu-film su Amedspor, la squadra di calcio della capitale kurda Amed (Diyarbakir), dalle ore 21.30 al CPA Firenze sud con il CS Lebowski, dopo la consueta cena di fine mese a cura degli Ultras Lebowski
Contro l’aggressione fascista del regime turco sosteniamo le forze della sinistra rivoluzionaria in Kurdistan, in Turchia e in tutto il Medio Oriente, denunciamo i rapporti economici e militari di Italia ed Unione Europea con la Turchia, per la libertà di Ocalan e tutt* i/le prigionier* politic*, per il riconoscimento internazionale del PKK
Comunità Kurda in Toscana, CPA Firenze sud, Cantiere Sociale K100Fuegos, Collettivo Politico Scienze Politiche, Rete dei Collettivi Fiorentini, PerUnAltraCittà, Comitato “Fermiamo la Guerra” FI, Potere al Popolo FIRENZE, Sezione ANPI “Potente”,ANPI Campi Bisenzio, CUB Firenze, Confederazione COBAS Firenze, Assemblea Beni Comuni/Diritti Firenze, Circolo LOKOMOTIV -Pistoia

Cineforum Motel woodstock
Motel Woodstock
Ang Lee.
USA 2009
Basato sul romanzo autobiografico di Elliot Tiber (Taking Woodstock: A True Story of a Riot, Concert, and a Life).
Ang Lee riporta su pellicola la vitale epopea di Woodstock riletta da un punto di vista inusuale e nostalgico.