Basta repressione! Solidarieta’ e resistenza!

Come compagni e compagne del Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos, da anni attivi nella solidarietà al popolo palestinese e alla sua resistenza, condanniamo con forza l’operazione poliziesca di Sabato 27 Dicembre che ha visto l’arresto di 9 persone in tutta Italia.
La solidarietà non è terrorismo, così come del resto non lo è la resistenza di un popolo oppresso e sottoposto ad occupazione militare, neanche in termini di diritto internazionale. Sappiamo bene quanto questo diritto venga agitato dai nostri governanti quando fa comodo e calpestato quotidianamente (molto più spesso) quando ci sono da difendere privilegi, ruberie, nefandezze varie. E’ così che l’Italia e il governo meloni si prestano a servire i criminali sionisti facendo di fatto da sbirri di Netanyahu e dei servizi segreti israeliani, arrestando e processando in Italia persone indicate da loro, sulla base di “prove” fabbricate e fornite da loro. Probabilmente però non si tratta solo di servilismo puro nei confronti dell’entità sionista e degli USA: questa operazione, assieme al processo ad Anan, Ali e Mansour, assieme ai disegni di legge che mirano ad equiparare antisionismo ad antisemitismo, mira a colpire tutto il movimento di solidarietà che è cresciuto negli ultimi due anni e che è culminato nelle grandi manifestazioni e scioperi di Settembre e Ottobre. Manifestazioni di centinaia di migliaia di persone che hanno voluto sì esprimere solidarietà umana ed umanitaria ai palestinesi, ma anche dire che l’imperialismo occidentale e il colonialismo devono finire, che deve finire la corsa al riarmo voluta dalla NATO e dall’UE, la militarizzazione delle nostre società.
A maggior ragione, quindi, dobbiamo condannare questa squallida operazione repressiva, chiedere la liberazione degli arrestati e rivendicare il diritto alla solidarietà e alla resistenza.

Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos – Campi Bisenzio

This entry was posted in comunicati. Bookmark the permalink.

Leave a Reply