Il fu Bussolin, da oggi Bussolini al merito, nonchè Segretario provinciale della Lega di Salvini, preciso come un orologio svizzero, fa la sua uscita sul 25 aprile con un’interrogazione a sindaco e assessore.
È preoccupato Bussolini che le oltre “due mila persone” che prendono parte alle iniziative del 25 aprile in piazza Santo Spirito, come recita la sua stessa interrogazione, diano vita ad uno spettacolo non in linea con i continui richiami al decoro urbano.
Propone quindi che vengano emesse “ordinanze” di divieto per evitare concerti e iniziative.
A questo punto perché invece non richiedere direttamente il “confino” o bel “foglio di via” per tutti gli antifascisti e le antifasciste dal Comune di Firenze? Ci sembrerebbe francamente più coerente e sincero!
Il caro nostalgico di buona famiglia però è in ottima compagnia.
Il PD infatti, il partito che “farà opposizione dura e intransigente al governo delle destre”, inciampa ancora sulla sua gamba destra e cede sempre più in quella direzione.
Senza la minima capacità di dare una lettura politica della provocazione del giovane rampollo cade nel tecnicismo e si lava le mani da ogni responsabilità: “ancora non ci è pervenuta nessuna comunicazione in merito”.
Cogliamo quindi l’occasione per ribadire questa fantomatica comunicazione già effettuata con la pubblicazione del programma de IL 25 APRILE DELLA FIRENZE ANTIFASCISTA.
Il 25 aprile 2023, come ogni 25 aprile da quasi 20 anni a questa parte, le iniziative di Firenze Antifascista prenderanno il via alle ore 15.30 in piazza Santo Spirito.
Dopo il saluto a Potente, verso le ore 16.30, partirà per le vie del quartiere il corteo che, dopo essere arrivato in piazza Tasso, farà ritorno in Santo Spirito dove, udite udite, avrà luogo il concerto della Malasuerte fi-sud.
C’è di più. Il concerto non sarà solo un momento di piacevole accompagnamento musicale alla giornata e di sana socialità ma servirà per autofinanziare un progetto che proprio la Malasuerte fi-sud sta sviluppando con l’ambasciata cubana: la raccolta fondi per istituire un’unità mobile pediatrica a Cuba. Ci sembra un’iniziativa, oltre che necessaria, anche doverosa verso chi manda in giro per il mondo medici e aiuti umanitari mentre il blocco economico imposto dagli USA vorrebbe intralciare lo sviluppo dei progetti del governo Cubano.
Forse un messaggio complesso per Bussolini e il governo di cui fa parte troppo impegnato invece a inviare in giro per il globo “solo” armi e militari a discapito di chi sotto quelle bombe muore oltre che delle nostre scuole, della nostra sanità e dei nostri trasporti.
Sia mai che poi qualcuno però cerchi di scappare da quelle guerre, vero Bussolini? Purtroppo oltre che nelle operazioni di terra sono bravi anche il quelle di mare. Sarà per quello che il Mediterraneo restituisce continuamente corpi di uomini, donne e bambini annegati.
Che volete farci… siamo fatti così e pensiamo siano fatte così anche le migliaia di persone a cui rinnoviamo l’invito ad esser presenti perché a questo genere di provocazioni non possiamo che rispondere con la partecipazione e il protagonismo di coloro che vivono di testa, pancia e cuore, non di ordinanze e divieti.
Buon 25 aprile… ma non a tutti.
Solo a coloro che credono sia ancora necessario seguire l’esempio di chi l’11 agosto 1944 liberò Firenze cantando “…non più guerra, non più distruzione… solo forza che sa costruir”!
Firenze Antifascista