Come assemblea di solidali in supporto alla lotta dei lavoratori e lavoratrici Gkn stiamo rilanciando lo sciopero generale di lunedì 19 luglio scontrandoci però con un fatto: migliaia di lavoratori e lavoratrici del settore pubblico, molti dei quali legati ad appalti e subappalti dei servizi comunali non potranno scioperare perchè bloccati dalla famigerata 146.
La 146 è legge che, partendo dalla necessità di mantenere attivi i servizi essenziali in caso di sciopero, negli anni è stata estesa a dismisura configurandosi come una vera e propria legge antisciopero.
Basti pensare che qualche anno fa durante uno sciopero alla Granarolo i lavoratori furono precettati perchè tra le loro mansioni era prevista… la consegna del latte alla grande distribuzione!
Nel frattempo però i comuni della provincia fiorentina stanno via via aderendo alla manifestazione.
Niente in contrario, ci mancherebbe, ma la contraddizione salta all’occhio: dichiarazioni roboanti, gonfaloni in piazza e presenza di sindaci e assessori mentre migliaia di lavoratori del pubblico non potranno esserci.
Forse le istituzioni non hanno capito bene il messaggio: “fatti e non parole” vuol dire che prima di lanciarsi in dichiarazioni e passerelle dovrebbero favorire le condizioni di partecipazione a questa lotta.
Sono ancora in tempo: si mettano a lavoro e ristabiliscano il piano della realtà lasciando a tutti i lavoratori e le lavoratrici che non ricoprono un servizio veramente essenziale la possibilità di scioperare e scendere in piazza.
Costringere una parte così importante di lavoratori a non scioperare ci restituisce in un attimo le ragioni del perchè siamo arrivati fin qua e come i lavoratori sono stati trattati fino ad oggi!
SOLIDARIETA’ a TUTTI i LAVORATORI e LE LAVORATRICI BLOCCATI DALLA 146!
Insorgiamo con i lavoratori gkn