Con Sandi Volk, storico triestino.
Evento online in diretta sul canale youtube:
Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos – K100fuegos
Link alla diretta:
https://www.youtube.com/watch?v=wxKdrTU6X1M
L’istituzione nel 2004 della “giornata del ricordo” – con voto compatto alla Camera: solo 15 contrari e 4 astenuti – costituisce una delle fasi cruciali nel revisionismo sul criminale colonialismo mussoliniano, nello sdoganamento dei neofascisti e nell’equiparazione di nazismo e comunismo. Costituisce un ulteriore elemento per alimentare la campagna di revisionismo storico e screditare la lotta partigiana, associando cinicamente Giorno della memoria e “giornata del ricordo”: tutte tappe sulla via dell’anticomunismo mondiale, culminato, per ora, nella famigerata risoluzione del Parlamento europeo del 2019 che equipara nazismo e comunismo. Nascondere le connotazioni di classe e antimperialiste della battaglia antifascista e partigiana di allora; celare le ragioni e gli ideali per cui le persone combatterono, furono deportate e uccise; tacere sulla Resistenza e sulla lotta contro il fascismo: sono tutti strumenti per tentare di depotenziare le battaglie di oggi. Contro il tentativo di criminalizzare ogni tentativo delle classi oppresse di cambiare il sistema sociale, lo storico triestino Sandi Volk, studioso delle vicende legate al confine orientale e al cosiddetto “esodo”, traccia la verità su chi e quanti fossero stati, in realtà, gli “infoibati” e dimostra, con rigore scientifico, come la questione delle foibe venga utilizzata per precisi scopi politici, per proclamare la cosiddetta “memoria condivisa”, per celebrare tutto e tutti in chiave pietista, al di là della parte avuta nell’aggressione e nell’oppressione, oppure nella lotta di liberazione, ponendo sullo stesso piano fascisti e antifascisti, repubblichini e partigiani.
Organizzano:
Cantiere sociale Camilo Cienfuegos
Comitato comunista toscano Fosco Dinucci