Il 5 marzo 2018 Idy Diene veniva ucciso con sei colpi di pistola sul ponte Vespucci.
Una morte assurda, la morte di chi muore per il colore della sua pelle.
Roberto Pirrone, l’assassino, è stato condannato a trent’anni, ma non si è voluta riconoscere l’aggravante dei motivi razziali.
La targa posta sul luogo dagli antifascist* e antirazzist* fiorentini è stata imbrattata con vernice nera lo scorso novembre, come a confermare la connotazione fascista e razzista di quell’omicidio.
L’abbiamo ripulita, e vogliamo che il ricordo dell’assassinio di Idy, come di tutte le vittime dell’odio razzista, rimanga vivo nelle nostre menti: a dirci che il razzismo esiste e che non dobbiamo abbassare la guardia contro il vecchio e il nuovo fascismo.
Firenze non dimentica!
Firenze è Antifascista!
Vedi anche l’evento fb lanciato dalla Rete Antirazzista di Firenze:
https://www.facebook.com/groups/177037978988432/events/