No al nuovo centro commerciale coop a Campi Bisenzio
Apprendiamo con preoccupazione le notizie che negli ultimi giorni ci sono pervenute in merito all’inizio a stretto giro di posta dei lavori finalizzati all’edificazione di un nuovo centro commerciale targato Coop sul territorio di Campi Bisenzio.
Il nuovo centro commerciale, un mostro che prevede costruzioni in cemento per un totale di 4,7 ettari più altri 4 di opere cosiddette compensative (per capirci l’insieme di 5 campi da calcio circa), insisterà sull’area di Via Palagetta impattando pesantemente sul già precario equilibrio ambientale della piana fiorentina aumentando esponenzialmente i flussi di traffico, e, andando ad erodere porzioni di quel parco della piana che sempre più risulta essere un bacino di terre da cui attingere con un solo obbiettivo: incrementare la cementificazione ad uso e consumo di multinazionali e interessi di palazzo a scapito dell’integrità ambientale e la salute della piana. Non solo, la costruzione di un nuovo centro commerciale di queste dimensioni, in un territorio già inflazionato da altri suoi simili , si porta con sé una serie di altre pericolose problematiche, tra le quali quella dello sfruttamento al proprio interno dei lavoratori attraverso forme contrattuali discutibili e svantaggiose, adottate ormai da anni all’interno del commercio, come per esempio la previsione di trovare aperti a qualsiasi ora del giorno e della notte i magazzini a scapito di chi con la sua fatica gli tiene in piedi, o lo svuotamento del centro storico dalle attività commerciali e artigianali.
Il Cantiere Sciale Camilo Cienfuegos si oppone con forza alla costruzione di questa nuova opera “inutile e dannosa” nel comune di Campi Bisenzio confermando la propria opposizione a tutte quelle logiche di sfruttamento della Piana connesse all’affermazione delle logiche del capitalismo e combattendo con vigore ogni forma di lavoro che implichi lo sfruttamento dei lavoratori.
Le Compagne e i Compagni del Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos.