Ancora una volta la Firenze Antifascistaha dato prova della propria capacità organizzativa e della sua legittimità in questa città riempiendo Piazza Santo Spirito dalle prime del pomeriggio fino alla tarda serata.
La giornata del 25 aprile si é aperta esprimendo solidarietà a chi nel mattino era stato fermato dalla polizia:
“al di là delle sigle e della differenziazioni che la controparte sta già mettendo in campo per noi è importante che questa piazza esprima la solidarietà a chi oggi è in stato di fermo. L’antifascismo non si processa”.
Subito dopo il partigiano Sugo, che per la prima volta non era in piazza, ha mandato il suo saluto con un collegamento telefonico ricordando le scelte dei giovani che scelsero di unirsi ai Partigiani e ai Gappisti non solo per combattere il fascismo e cacciare l’invasore nazista ma per creare una società nuova.
Alle ore 17.00 la deposizione di una corona al monumento per Potente e poi il corteo per vie del quartiere che ha visto la partecipazione di centinaia e centinaia di antifascisti, come il video può dimostrare.
Al ritorno in piazza ancora interventi dal palco: prima Mondeggi Bene Comune che ha rilanciato le proprie iniziative per il fine settimana e il corteo di sabato prossimo, poi i lavoratori impegnati nelle vertenze sul territorio fiorentino, poi gli studenti, poi le questioni internazionali con un intervento sulla Palestina e uno del portavoce della Comunità curda in Toscana
In chiusura il concerto del Menestrello e della Malasuerte fi*sud inframezzati dall’intervento del CPA Firenze Sud con cui è stato ribadito che “il Centro Popolare non si tocca