Il 3 gennaio del ‘44 ha in qualche modo anche permesso l’esistenza del cantiere sociale Camilo Cienfuegos, abbiamo per sempre un debito incolmabile di riconoscenza, riscatto e memoria per i diciassette Lupi neri che quella notte combatterono per il futuro di tuttə noi.
Campi Bisenzio fonda la sua identità nella brigata Garibaldina d’assalto Lanciotto Ballerini.
La nostra identità, la stessa che abbiamo l’onere e l’onore di far fiorire in petto ancora per molte generazioni, quelle che “cureranno questa ferita,che non guarisce mai”.
La stessa identità che ricorda a tuttə quanto ancora oggi quel debito sia da saldare, quanto ancora abbiamo da combattere, quanta responsabilità perché quell’esempio nn sia vano, oggi in cui le disuguaglianze sono accresciute, le condizioni lavorative sono diventate inaccettabili, in cui sanità e istruzione non valgono investimenti, destinati invece a guerre e armamenti.
Oggi, in cui politiche repressive e classiste tentano di soffocarci ancora di più torniamo a ricordare, torniamo a tenere alta la nostra bandiera.
Avanti Lanciotto,
Avanti Lupi Neri!