Condividiamo da Si Cobas Firenze
Dopo lo sgombero dei lavoratori in sciopero della fame del 3 settembre la nostra lotta la lotta texprint sta andando avanti. In due giorni oltre all’intervento con la forza della polizia e gli arresti abbiamo visto la nostra forza: l’unione dei lavoratori del distretto pratese e il cuore e la solidarietà di tutte le persone di Prato e Firenze che da ormai 8 mesi hanno preso a cuore questa battaglia e la lotta 8×5. E questa è già una vittoria.
Anche nel tavolo con il comune dello scorso giovedì abbiamo visto un’altra piccola vittoria: un incontro con il presidente dell’Anagrafe di Prato e l’impegno a portare avanti al procedura per la richiesta del permesso di soggiorno per sfruttamento. Al tavolo abbiamo parlato di questioni e problemi che vivono non solo i lavoratori Texprint ma tutti lavoratori del macrolotto. La residenza, il permesso di soggiorno sono dei requisiti minimi per poter avere accesso al welfar e assistenza sanitaria sul territorio, e averli riconosciuti significa accedere a quei diritti che vengono negati a chi oggi lavora nel macrolotto . Attendiamo ancora invece il verbale dell’ispettorato del lavoro: ci hanno assicurato che uscirà entro settembre, vedremo cosa succederà il prossimo giovedì 30 settembre.
E la Regione?
Durante lo sciopero della fame la Regione Toscana aveva proposto un tavolo con presenti diversi assessori regionali, ma poi invece? Dopo il clamore mediatico tutto tace. Non accettiamo di essere presi in giro. Dopo 8 lunghi mesi di vertenza sindacale, con un presidio permanente davanti alla Texprint e dopo ciò che è successo durante lo sciopero della fame la regione Toscana può e deve agire concretamente per sostenere gli operai Texprint in sciopero.
Per questo motivo lunedì accompagniamo tutti insieme gli operai texprint alla Regione Toscana, in Piazza Duomo a Firenze. L’invito è esteso a tutti quanti. Andiamo a farci sentire sotto la regione toscana perché deve prendere una posizione e vogliamo un tavolo in cui trovare soluzioni ai problemi dei lavoratori.
L’appuntamento è alle 15:00 davanti alla stazione di firenze santa maria novella