Con il mese di luglio si è conclusa la raccolta alimentare per la distribuzione dei pacchi della brigata di solidarietà di campi bisenzio iniziata a metà aprile.
All’inizio di questa esperienza era chiaro a tutti e a tutte che non avremo potuto e dovuto durare a lungo,soprattutto per scelta.
La scelta di essere solidali e di sentirsi parte di una classe che si aiuta trasversalmente non preclude che debbano essere comunque le istituzioni a fornire mezzi,risorse straordinarie e aiuti a chi ha bisogno di supporto in questo momento.
Le istituzioni debbono farsi carico delle necessità della popolazione tutta, di dare accoglienza e risposte, di favorire l’accesso agli strumenti di sostegno economico, lavorativo, scolastico e abitativo senza delegare il compito a terzi.
Ci chiediamo adesso che le nostre cassette sono vuote,chi si occuperà delle vertenze delle 70 persone che abbiamo sostenuto in questi quattro mesi d’emergenza,per adesso solo grazie al supporto di attivisti,militanti e delle donazioni ricevute.
Ancora una volta,dopo la lettera inviata la settimana scorsa alle segreterie dei sindaci, dell’area nord ovest, non riceviamo risposte alle domande poste.
Si palesa la volontà di nascondere quel che è già sommerso,il lavoro nero,la mancanza di nuova edilizia popolare,assenza di politiche dedicate al lavoro,al sostegno alla famiglia e all’immigrazione.
Restiamo in attesa delle risposte, in attesa di posizioni e azioni in grado di supportare,fin quando necessario,le fasce di cittadini in difficoltà,chiediamo ancora una volta alle istituzioni tutte di strutturare forme di tutela a garantire un’esistenza dignitosa.
Indietro non va lasciato nessuno davvero!!
Saremo qui a ricordarvelo con i mezzi necessari .
Ringraziamo tutte le associazioni e i singoli che hanno partecipato con la spesa sospesa o con donazioni economiche alla raccolta alimentare.
Aqui no se rinde nadie .
ANPI Lanciotto Ballerini Campi Bisenzio
Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos
ARCI Città visibili
Gruppo casa Campi Bisenzio